Ecommerce: in questo articolo approfondiamo questo argomento, la domanda che molti si fanno è “perchè non riesco a vendere online?”
Ci sono ormai molti temi, preimpostati alla vendita online, con ecommerce preconfigurati, dove basta inserire i prodotti, le informazioni sul pagamento e il gioco sembra fatto, ma poi sorgono le domande…
Allora vediamo perchè il nostro tasso di conversione è molto basso, o nullo, possono essere molti i fattori che determinano il successo relativo al nostro ecommerce:
- ottimizzazione del sito, seo
- webmarketing
- usabilità del sito (importantissimo)
- Ctr
- Comunicazione sui social media
- perchè no, concorrenza e prezzi…
Ricodiamoci sempre, soprattutto se abbiamo concorrenza sui prodotti, che il risultato della ricerca di Google ci inserirà all’interno di una lista di siti concorrenti, a questo punto entreranno in gioco alcuni fattori principali di una buona ottimizzazione Seo.
Se il nostro risultato sarà chiaro, trasparente, pertinente, e incoraggiante, avrà sicuramente più possibilità di essere cliccato rispetto ad un altro che invece non avrà tutte queste caratteristiche, tipo url formato da numeri o variabili, descrizione inesistente o generale, titolo generico; capiamo da soli che impostare sin dall’inizio ogni pagina in modo da rispettare tutti i vari Meta, è una fase fondamentale, per questo possiamo farci aiutare dal plugin WordPress Seo by Yoast che ci fornirà l’impostazione dell’editor in modo tale da facilitarci il lavoro con tutti i campi utili all’ottimizzazione Seo.
Dobbiamo fare molta attenzione nell’ impostare i permalink, i vari meta title, meta description e i rich snippet, magari inserendo delle stelline relative alla soddisfazione dei clienti, in modo da fornire già nella prima fase di ricerca, più informazioni possibili all’utente, invogliandolo a sceglierci tra tanti.
Poi una volta entrati, dovremmo continuare a migliorare la fiducia del cliente, con una scheda prodotto altrettanto dettagliata e soprattutto di facile interpretazione, dove andremmo a spiegare nel dettaglio tutte le informazioni relative al prodotto, con foto, meglio se ad alta risoluzione, caratteristiche tecniche, prezzo, disponibilità, immagini correlate, e meglio se abbiamo anche dei feedback di clienti soddisfatti, e indicazioni per eventuale “soddisfatti o rimborsati”.
Ovviamente questo vale per aziende medio piccole, perchè se parliamo invece di grandi brand, le caratteristiche da mettere in evidenza saranno altre, ad esempio se parliamo di Mercedes, è inutile inserire dati scontati ma magari fare leva su fattori diversi.
- Altro parametro importante da tenere sotto controllo è la velocità di caricamento, un fattore che anche i motori di ricerca stessi utilizzano per posizionarci, quindi sarebbe buona norma utilizzare un server performante e ottimizzare il CMS, per questo possiamo utilizzare GtMetrix, il quale scansionerà la pagina mettendoci in evidenza le eventuali modifiche da apportare per avvicinarci il più possibile al raggiungimento del livello A o del 100%.
- Eliminare il prodotto o il trasferimento di categoria, generando un errore 404, un danno sia per il cliente che per Google, questo farà perdere la fiducia e ci penalizzerà, quindi teniamolo sotto controllo, intervenendo con un redirect 301 permanente alla pagina prodotto o ad un prodotto correlato, o un redirect 302 temporaneo fino all’inserimento della disponibilità dello stesso.
- Fidelizziamo il cliente, non dimentichiamoci di loro una volta che effettuano l’acquisto, contattandolo con una newsletter, invogliandolo a rilasciare una recensione, o magari inviando semplicemente prodotti correlati, sempre nei limiti e non essendo troppo invadenti.
- Se abbiamo molti prodotti, avere un buon motore di ricerca interno sarà molto utile
- Mobile friendly, avere un tema responsive oltre che essere fattore di rank, sarà molto utile perchè l’utente che ha fretta spesso acquista tramite mobile, quindi perchè farcelo scappare?
- Fare in modo di non avere troppi passaggi per arrivare all’acquisto, soprattutto se siamo nella versione mobile, in questo modo avremmo anche due versioni separate, una mobile e una desktop, generando due sitemap separate
- Utilizzare i pulsanti dei social network per far si che anche gli amici dei clienti vedano i nostri prodotti, inserendo o un plugin come “Share this” o i codici generati dai social stessi
- Sfruttare al meglio le recensioni degli utenti, ancora meglio se, come dicevo prima, le rendiamo visibili anche in serp
- Verificare e controllare quotidianamente i valori forniti da Webmaster tool soprattutto le “query di ricerca” controllando quelle con CTR più alto e confrontandole talvolta con quelle più basse per ottimizzarle, il CTR sarebbe il rapporto tra la visualizzazione e il click.
- Idem per Analytics attivando il monitoraggio di ricerca sul sito nella sez. Amministrazione, Impostazioni di vista, abilitando con “attiva” e scrivendo “search_query” sotto sul parametro di ricerca.
- Ottimizzare le immagini e, se il prodotto ce lo permette, inserire anche un bel video di spiegazione, dimostrando il suo funzionamento
- Utilizzare un collegamento sicuro https, comunicandolo a Google
- Come ultima prova, facciamo analizzare il percorso e il sito da una persona diversa, per vedere come esplora o quali saranno i problemi visti da un occhio esterno.
- Non dimenticatevi, soprattutto se siete ben posizionati, di monitorare la negative Seo tramite i link in entrata, magari con Majestic
- Se avete intenzione di investire in qualsiasi campagna marketing, monitorate il vostro traffico tramite Analytics, investendo solamente nelle fasce e nei giorni di maggiore traffico, o a seconda di qual’è la vostra strategia, tenete in considerazione i dati forniti.
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