E’ cosa certa che tutti conoscete Google, il motore di ricerca per antonomasia, ognuno di noi almeno una volta nella sua vita lo ha utilizzato per cercare qualcosa, e spesso inconsapevolmente abbiamo notato tra i risultati anche quelli a pagamento, ecco, quelli provengono da Google Ads, vediamo alcuni segreti e consigli su Google Ads per capire come poterlo utilizzare per il nostro business.
La pubblicità è l’anima del commercio e anche in questo caso la grande azienda di Google, ruota intorno a questo servizio di pubblicità a pagamento chiamato Google Ads, motore e ramo principale dell’azienda che genera milioni di euro di fatturato ogni anno, ma vediamo quali sono le sue caratteristiche e soprattutto come possiamo sfruttarlo a nostro vantaggio per generare business.
Esistono diversi tipi di sponsorizzazioni, in questo caso le chiamerò dirette e indirette, questo per dividerle nelle prime due grandi aree, che poi consistono nella prima grande diversità che le contraddistingue:
- la sponsorizzazione diretta sarebbe quella che viene mostrata quando l’utente la cerca
- la sponsorizzazione indiretta sarebbe invece quella che viene mostrata all’utente potenzialmente interessato ma che forse in quel momento non la sta cercando
E’ questa la forza delle sponsorizzazioni sui motori di ricerca, la capacità di restituire il risultato che potrà essere il nostro servizio o prodotto, nel preciso istante in cui l’utente lo sta cercando, capirete che questo facilita molto la possibilità di generare una conversione, intesa come l’azione per la quale ci stiamo promuovendo.
Come funziona Google Ads
Google sin da principio si è contraddistinto per la sua caratteristica di essere semplice, chiaro, coinciso, dove presentava nella sua schermata principale solo ed esclusivamente la barra di ricerca, a differenza degli altri che erano dei normali siti di news dove era presente anche la barra di ricerca, questo piccolo dettaglio ha fatto si che diventasse il motore di ricerca più diffuso e utilizzato.
Abbinata alla semplicità inoltre, abbiamo un’altra importante caratteristica, ossia quella di soddisfare l’intenzione di ricerca dell’utente quanto più possibile, infatti addentrandoci un pò nei tecnicismi, e vedendo il motore anche con l’occhio esperto di colui che lavora per “scalare le serp”in gergo tecnico significa, lavorare per riuscire ad inserire i siti internet tra le prime posizioni dei risultati di ricerca, e per fare questo si deve avere la conoscenza approfondita di come ragiona e di quali sono le informazioni per lui fondamentali, vedremo che il motore ha sete di autenticità, completezza, semplicità, ma soprattutto la parola chiave principale è la pertinenza.
La pertinenza è la parola chiave fondamentale da tenere in mente quando si realizza un testo, una pagina che poi andrà indicizzata, e allo stesso modo la pertinenza è la regola principale da rispettare per Ads, e visto che di questo dobbiamo parlare, capiamo perchè e come utilizzarla.
Google Ads lavora per restituire all’utente che sta facendo una ricerca un risultato diverso da quello organico, ossia diverso da quello non a pagamento, facciamo un esempio pratico per capirci meglio:
- se io riparo computer e sto pensando di realizzare una campagna Ads, dovrò innanzi tutto avere un sito internet, qui si aprirebbe un capitolo perchè una vera ottimizzazione Ads parte proprio dal sito internet di atterraggio, che dovrà seguire alcuni canoni fondamentali, dopodichè si dovrà decidere per quali parole chiave far uscire il nostro annuncio, ad esempio, la parola chiave che sceglieremo sarà “riparazione computer Apple”, una volta deciso questo andremmo a realizzare il nostro annuncio, ossia la porzione di testo che verrà mostrata all’utente che sta effettuando quella ricerca, tipo: Riparazione Pc Apple, Sconto 20%, spedizione gratuita.
Quanto appena descritto è una situazione standard con annuncio di tipo testuale, ma la tipologia può variare a seconda di cosa stiamo promuovendo, da testuale a display a dinamica, fino ad unirle tutte in una unica come vedremo alla fine.
Detta così potrebbe anche sembrare semplice ma le cose da sapere per raggiungere l’obiettivo sono veramente molte, l’obiettivo sarà quello di generare conversioni e spendere il meno possibile e per fare ciò dovremmo mettere in campo segreti e regole decisamente complesse.
Per questo il mio consiglio è sempre quello di non cercare di improvvisarsi esperti ma di affidarsi ad una figura professionale competente ed esperto di Google Ads per risparmiare denaro e raggiungere più velocemente l’obiettivo, che spesso sarà quello di generare fatturato e non quello di spenderlo.
Vediamo qualche tecnicismo per capire come funziona addentrandoci un pò più all’interno:
- abbiamo detto che per utilizzarlo abbiamo bisogno di un sito internet di atterraggio,
- un budget da destinare
- la definizione dell’obiettivo da raggiungere
Si, tutto quì, una volta che abbiamo questo andiamo a capire su cosa vogliamo concentrare le nostre forze, e su quale nicchia;
prendiamo sempre la “riparazione dei pc”, i passi da fare saranno:
- definizione di quale tipologia di sponsor utilizzare, testuale display o dinamica.
- definizione delle parole chiave per le quali il nostro annuncio dovrà comparire, per questo possiamo avvalerci dello strumento messo a disposizione dal programma stesso
- realizzazione dell’annuncio o degli annunci
Fino a qui tutto normale, ma vediamo ora quali sono i segreti e i consigli su Google Ads per raggiungere l’obiettivo sopra descritto, ossia quello di generare conversioni e di spendere il meno possibile:
- Pertinenza, la parola che vedrete spesso
- rilevanza
- budget
- analisi dei dati
- modifica e aggiustamento delle offerte
- controllo della concorrenza
- controllo quotidiano delle parole chiave e di quelle per cui il nostro annuncio è comparso
- modifica dell’utilizzo del budget
In questo modo andremmo ad ottimizzare le nostre campagne, ma vediamo di descrivere in poche parole le fasi principali:
- Pertinenza
L’annuncio parte dalla “campagna”, più generica che può riguardare un prodotto o un servizio inteso in senso ampio, ad esempio se ripariamo pc la campagna potrebbe essere “riparazione pc” mentre i gruppi di annunci saranno: “Riparazione pc Apple, Riparazione pc Windows, riparazione pc Asus, Riparazione Pc Fujitsu, questo per cercare di racchiudere una nicchia più specifica possibile, in modo da attribuire ad ognuno dei gruppi di annunci le parole chiave più specifiche come:
Gruppo di annunci “”Riparazione pc Apple”
Parole chiave: riparazione pc apple con schermo rotto, riparazione apple mac, riparazione schermo pc Apple ecc e così anche per gli altri gruppi.
Poi andremmo a definire gli annunci, anche qui la pertinenza è fondamentale, dovremmo creare annunci che contengano la parola chiave scelta, per questo potremmo crearne anche più di uno, esempio:
Titolo: Riparazione pc Apple
Descrizione: I migliori riparatori di pc Apple della zona, vieni a scoprire i nostri servizi, Sconti e spedizione gratuita
Poi va inserito il link del sito di atterraggio, in questo momento entra in campo ciò di cui vi parlavo prima, se il sito è realizzato bene avremmo un link parlante del tipo www.paolo-rossi.it/riparazione-pc-Apple
Fatto tutto ciò dovremmo decidere quando, dove, e con quale strategia far comparire il nostro annuncio, e qui diventa difficile spiegarvi tutte le opzioni possibili, posso solo dirvi che Ads si basa su un meccanismo di aste dove la pertinenza e la rilevanza, insieme al budget destinato sono i quattro assi del poker, che vi aiuteranno a far visualizzare l’annuncio spendendo il minimo indispensabile.
Tale asta appunto prende in considerazione i dati appena descritti dando un punteggio di qualità ad ogni parola chiave sulla quale siamo in competizione con gli altri concorrenti che in quel momento sono interessati alla stessa parola chiave, facendo comparire il nostro annuncio.
- Budget
Il budget è sicuramente un dato soggettivo, dipende dalle capacità di spesa del singolo individuo, si può anche iniziare a vedere come gira la campagna con pochi euro e man mano aggiustano il tiro si potrà aumentare, fino al punto che i vostri guadagni saranno superiori del budget speso, questo è l’obiettivo di ogni campagna pubblicitaria, la spesa non sarà tale ma sarà un investimento che genererà fatturato in gergo detto Roi, ossia il punto in cui il guadagno supera l’investimento.
- analisi dei dati, aggiustamento offerta, aggiustamento parole chiave, saranno tutte modifiche che andrete ad effettuare per migliorare la campagna anche in base ai dati che Google Ads acquisirà facendo lo stesso anche lui tramite i suoi algoritmi, questo lavoro di analisi sarà fondamentale per una buona riuscita della campagna.
Campagne “Performance Max” e l’evoluzione di Google “liquido”.
Google continua la sua scalata al dominio assoluto, dimenandosi tra i meandri delle continue modifiche, sia lato privacy che comportamentale, con soluzioni chiavi in mano che stanno davvero cambiando la platea dei servizi e il suo utilizzo, infatti con tutti i servizi a “portafoglio”, riesce a monitorare e raggiungere l’utente, in maniera sempre più diretta, esatta, e completa, avvalendosi di tutti i suoi prodotti, in maniera congiunta; la sua vera forza!
Le campagne Performance Max sono l’ultimo dei prodotti offerti, (aggiornato ad oggi febbraio 2022) dopo le campagne intelligenti, che ci immergono nell’immenso pubblico di Google, partendo da una singola campagna.
In questa campagna andremmo ad inserire tutte le informazioni che inseriamo sulle varie campagne, Display, Search, Shopping, ecc. in modo che l’intelligenza artificiale, possa restituire in qualsiasi forma e in qualsiasi prodotto, a seconda di quando lo ritiene più opportuno, risultati per il raggiungimento dell’obiettivo iniziale della campagna stessa. quindi in Discover, in Gmail, Search, Display, Shopping, YouTube ecc, gestendo tutti i nostri dati che abbiamo inserito in maniera dettagliata, come i segmenti in target, i segmenti di pubblico, segmenti basati su interessi, esclusione di pagine, individuazione di asset specifici, sempre per il raggiungimento dell’obiettivo della campagna.
Se avete bisogno di una consulenza Ads non esitate a contattarmi